Appunti di tecnologia<br>Prof. Franco Scasseddu

Centrali idroelettriche

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view post Posted on 20/5/2011, 17:52     +1   -1
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Centrali Idroelettriche



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La Centrale fluviale più grande del mondo Itaipu - Brasile

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Edited by rifran - 15/11/2017, 10:06
 
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La turbina Kaplan fu inventata nel 1969.
È una turbina idraulica a reazione che sfrutta piccoli dislivelli, fino a qualche decina di metri, ma con grandi portate, da qualche decina di m³ in su. Costruttivamente è un'elica, ove le pale si possono orientare, al variare della portata d'acqua permettendo di mantenere alto il rendimento fino a portate del 20-30% della portata nominale.

Il liquido giunge sulla turbina grazie ad un condotto a forma di chiocciola che alimenta tutta la circonferenza, poi attraversa un distributore che dà al fluido una rotazione vorticosa, essenziale per imprimere il moto alla girante, ove il flusso deviato di 90° la investe assialmente.
S_vs_kaplan_schnitt_1_zoom



Turbina pelton


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turbine_11697acsm

Turbina idraulica utilizzata di solito con alti salti (50-1300 metri) e piccole portate. Le turbine Pelton sono costituite da un distributore a uno o più ugelli (generalmente fino a 6) in relazione alla portata da inviare alla girante e da una ruota, calettata sull'albero motore che trasmette la rotazione all'alternatore elettrico. Ogni ugello crea un getto, la cui portata è regolata da una valvola a spillo.

idrotur_pelton
440px-Peltonturbine-1

Edited by rifran - 20/11/2013, 20:20
 
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view post Posted on 20/5/2011, 18:38     +1   -1
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Centrale idroelettrica
Dall’energia idrica a quella elettrica
Attraverso le centrali idroelettriche l’energia meccanica dell’acqua corrente viene trasformata in energia elettrica sfruttando il movimento prodotto dalla caduta delle acque di fiumi o torrenti. Per avere a disposizione grandi masse d’acqua, vengono costruite, in genere in zone di montagna, dighe di sbarramento che bloccano il corso di un fiume, formando dei bacini artificiali. Da questi bacini l’acqua viene immessa, attraverso un canale di derivazione, nelle condotte forzate, controllate da valvole che regolano la velocità del flusso secondo la domanda d'energia. Da qui l’acqua esce dopo aver superato un dislivello di alcune centinaia di metri. Con la forte pressione accumulata nella caduta, l’acqua aziona le pale di una turbina. Questa con la sua rotazione, mette in azione un alternatore che genera energia elettrica. Gli alternatori o generatori sono montati direttamente sotto le turbine, su alberi verticali. Il tipo di turbina dipende dalla pressione dell'acqua, ovvero dall'entità del dislivello: per alti dislivelli si usano turbine Pelton o quelle Francis, per dislivelli relativamente bassi si preferiscono invece turbine Kaplan.

Le centrali idroelettriche a salto ed a acqua fluente
Nelle centrali a salto si sfruttano le grandi altezze di caduta dell’acqua disponibili nelle regioni montane. Nelle centrali ad acqua fluente si utilizzano invece grandi masse d’acqua di fiumi che superano piccoli dislivelli; per potere fare ciò il fiume deve avere una portata considerevole e un regime costante, come il Danubio, il Volga, il Reno e, in Italia, il Po e l’Adige.

Le centrali di pompaggio
Per permettere di immagazzinare energia e averla a disposizione nel momento di maggiore richiesta, sono state messe a punto delle centrali idroelettriche di generazione e di pompaggio. Esse sono costituite da due bacini posti a diverse quote e collegati tra loro da canali di derivazione e da un alternatore che ha la funzione di motore. Nelle ore diurne, che sono quelle di maggiore richiesta dell’utenza (ore di punta), l’acqua del serbatoio superiore alimenta la turbina, fornendo energia alla rete, e nello stesso tempo viene recuperata nel serbatoio inferiore. Da quest’ultimo, nelle ore di minore richiesta (ore notturne e festive), l’acqua viene risollevata al serbatoio superiore dall’alternatore che è in grado di funzionare come motore, azionando una pompa. In questo modo viene ripristinata la riserva da utilizzare.
L’acqua corrente costituisce un’ importante fonte per la produzione di energia elettrica. Infatti il 22% dell’energia elettrica prodotta nel mondo viene fornita dalle centrali idroelettriche. Si tratta di una fonte di energia rinnovabile e pulita. Tuttavia, l’ incanalamento di corsi d’acqua può avere riflessi negativi sull’equilibrio idrogeologico di una zona e la costruzione di grandi dighe di sbarramento può rappresentare un rischio per le popolazione che vivono a valle. Non va inoltre sottovalutato il danno paesaggistico di cui sono responsabili questi impianti.
 
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view post Posted on 20/11/2013, 20:31     +1   -1
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Uppete
Ora un filmato sulla turbina pelton


ed ecco un altro filmato che mette a confronto le tre turbine:
Pelton, Francis e Kaplan
 
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view post Posted on 12/12/2014, 18:41     +1   -1
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mini e micro idroelettrico

Fra storia e presente





Edited by rifran - 14/11/2017, 09:41
 
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view post Posted on 15/1/2016, 17:28     +1   -1
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Edited by rifran - 14/11/2017, 11:31
 
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